Un romanzo storico che getta uno sguardo grottesco sul rinascimento, è il 1496 a Roma. L'inquisizione è a caccia di eretici, nello stesso tempo strani riti iniziatici vengono messi in scena. Il protagonista Peppe è un nano che viaggia con un baraccone itinerante ma la storia gli riserverà ben altri ruoli, diventerà infatti il confidente di papa Leone X dissoluto e dedito ai piaceri della carne. Opposto al papa c'è il maestro e la loro avversità si mescola a fatti storici reali di un' Europa zeppa di intrighi.
Un libro scritto benissimo scabroso e magistralmente diretto dall'autore.